Poteri occulti
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Sito per discutere di misteri italiani, massonerie, mafie, e altro.
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Pseudonimo Apprendista
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Registrato: 10/04/12 15:17 Messaggi: 33
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PseudonImo hai scritto cose che mi hanno lasciato senza parole.
Una domanda infantile: come le sai?
Cosa fare per opporsi a questa oppressione?
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Carissima Adularja,
la riterrai forse infantile, ma la tua domanda è la più complicata che io potessi ricevere..
Cerco di sintetizzare dicendo che ero uno studioso di psicologia. Poi sono passato ad una disciplina che mi piace chiamare "disipnosi regressiva" (magari ne riparleremo meglio, ma in sostanza è come l'ipnosi regressiva...senza l'ipnosi; anzi, elimina l'ipnosi dal tuo passato..) e in quelle sedute ho potuto vedere cose che assolutamente, materialista com'ero all'epoca, ritenevo assurde (o paradossali, come diceva giustappunto Elecri..). Da lì ho cominciato a studiare tutto quanto fosse attinente in letteratura e, come asseriva NekNep, ho potuto constatare che ognuno degli autori quali Malanga, Sitchin, Biglino, David Icke (e vari altri...) e, se vogliamo, Franceschetti, avevano, ognuno nella sua parte, la stessa idea che mi ero fatto io. _________________ Ciò che non ricordi sei costretto a riviverlo. |
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Anonymous
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Sono un po' logorroico è vero e mi scuso con gli utenti del forum per questo,ma condivido pienamente chi in questo forum afferma,che è molto meglio parlar chiaro,senza perdersi in concetti troppo complicati e che vanno a toccare tanti troppi argomenti,che per essere approfonditi uno per uno,necessiterebbero di troppo spazio,e che sia giusto citare le fonti quando si parla di teorie che fanno parte di un bagaglio storico o culturale.
Che siamo tutti uniti comunque da un filo invisibile e che per evitare di cadere in tali reti negative,si debba operare in positivo e cercare di scansare tali pensieri,poichè queste energie si nutrono appunto dei nostri pensieri negativi,evitiamo quindi di andarsi ad aggiungere alle varie fiction italiane o gli spettacoli sadici con cui ci bombardano tramite la tv. |
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Anonymous
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Vorrei però dare alcuni imput sulle eggregore,almeno su ciò che ho trovato io nelle mie ricerche,c'è un sito su cui si trattano questi argomenti in modo chiaro e semplice,ma soprattutto è un sito che seguo da vari anni e il suo creatore,non ha mai dato segni di squilibrio,cosa non da poco,poichè non si sa mai chi sta dalla parte opposta dello schermo....
Da questo articolo poi seguono gli altri che trovate nel sito con gli approfondimenti sull'argomento,quindi per chi vuole approfondire qui c'è una bella spiegazione.
Qualcos'altro ho trovato io di recente e si tratta di un monaco cristiano-ortodosso del 300 Evagrio Pontico che ci ha lasciato alcuni tratati in proposito,si trova qualcosa in italiano,in inglese e anche in greco per chi conoscesse la lingua.
Chiaramente si parla di un monaco e non dei tempi odierni,quindi non è possibile rapportare tutto a oggi,ma molte delle cose che dice sono attuali,quello che colpisce è quando parla di queste energie,che lui chiama direttamente,senza giraci intorno demoni. |
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Elecri Appassionato
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Sesso: Età: 43 Registrato: 07/03/12 19:12 Messaggi: 396
Interessi: Lettura, Scrittura, Musica, Natura,Viaggi
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Pseudonimo io ti ho invitato infatti ad andare '' oltre'' il paradosso
Che il simbolo cristiano sia la croce, un pesce (com' era nelle prime comunità cristiane) o un emoticon con gli occhiali da sole, secondo me non cambia nulla! I simboli nella storia dell' uomo si ripetono continuamente, sono bene o male sempre gli stessi, e non credo che questo sia frutto di un fantascientifico ''mega-progetto-NWO'' che va avanti dall' alba dei tempi. Rappresentiamo ogni cosa a suon di simboli, e la sacralità ha i propri, che ciclicamente ritornano, mutando forme e contenuti dal giorno alla notte.
Inoltre: per me, che sono cristiana, la croce è simbolo di amore e sacrificio. Possono averla pescata da qualunque parte, per me (e per chi la pensa come me) è questo e basta. Il resto è musei polverosi e libri di storia ingialliti. Il simbolo trascende sé stesso, non ha senso pensare di evocare qualcosa da ciò che diventa essenza stessa dell' esatto contrario.. e se qualcuno lo ha fatto o lo fa, GABBA DI BRUTTO, come si dice dalle mie parti.
Questo almeno è il mio pensiero.
PS: dai, David Icke è un burattino.. trovi davvero che sia una fonte attendibile? _________________ ''Mi sembra evidente che non l' ho picchiato io: ha ancora qualche pezzo di faccia sano.''
(C. Eastwood, ''Ispettore Callaghan, il caso Scorpio è tuo!'', 1971) |
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Pseudonimo Apprendista
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Registrato: 10/04/12 15:17 Messaggi: 33
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Scusami, io capisco perfettamente il tuo pensiero e, soprattutto, la tua prospettiva.
Sinceramente mi stupirei enormemente se qualcuno a digiuno di certi argomenti saltasse a pie' pari dentro ciò che ho scritto, facendosi plagiare. Ergo, comprendo che tu rifiuti il tutto perchè sei "cristiana".
Ma se mi dici, però, che vuoi che una cosa sia provata per poterne parlare, tu che ci fai in questo topic? Anzi, cosa ci fai in questo forum? (ovviamente le mie sono domande retoriche e provocatorie...ti voglio bene, tranquilla )
In chiesa o in TV ti hanno detto che esistono gli omicidi rituali?
Comunque, se credi che questi omicidi siano rituali: ti sei mai chiesta questo rito per chi viene fatto? Pensi sia uno sport? Pensi possa essere una dinamica fine a sè stessa? _________________ Ciò che non ricordi sei costretto a riviverlo. |
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Pseudonimo Apprendista
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Registrato: 10/04/12 15:17 Messaggi: 33
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Comunque, per tentare di rispondere ulteriormente alla domanda posta per aprire il topic, riporto un amia risposta ad un quesito postomi sul blog di Franceschetti:
Cercherò, per quanto mi è possibile, di rispondere all’anonimo che mi presentava l’esaustiva dissertazione su egregora/e ( a volte lo si trova scritto al singolare con la e, a volte con la a; a volte con una G e altre con due G. Essendo una parola ebraica non è facile traslarla in altre lingue) e “meme”.
C’è una buona notizia: “meme” non è una parola traducibile in italiano perché italiana. La traduzione diventa necessaria, invece, qualora se ne volesse scrivere il plurale che, in inglese, ovviamente, sarebbe “memes” e, in italiano, semplicemente, “memi”.
Esiste una vera e propria disciplina chiamata “memetica” che ne studia la relazione parallela, in semantica e in funzione, con il “gene”. Il meme nasce dagli scritti di R. Dawkins (famoso ateo ateista convinto, di cui lessi anche “L’illusione di Dio” – tradotto da “The God Delusion”, nel quale accenna alla MT, di cui parleremo più avanti, però), il quale scrisse il libro-manifesto del materialismo assoluto “L’orologiaio cieco”, sostenendo che la materia sia riuscita ad ottenere la precisione di un orologio, ma per mezzo del caso più cieco, arrivando ad acquisire la coscienza, che null’altro sarebbe se non un mero prodotto, appunto, della materia. Se volesse davvero un’eccelsa descrizione dei memi e delle loro dinamiche, Le consiglierei anche “L’idea pericolosa di Darwin”, di D. Dennet, che la pensa come Dawkins ma diverge su un paio di punti…questi “pazzi” sono amici di penna che anzichè mandarsi cartoline l’un l’altro, si scrivono libri di 800/1000 pagine 25cm*35cm innestando un “botta e risposta” che mi faceva passare le giornate sotto l’ombrellone quando ero anch’io materialista. Poi è arrivata la disipnosi regressiva…ma di questo parleremo un’altra volta.
Comunque, fondamentalmente, il meme è un dato o un insieme classificato di dati (una lettera come una parola, come una frase, come una canzone) che, come il gene, sarebbe trasmesso da una generazione all’altra tramite successione e baserebbe la cultura di un agglomerato di persone, che in seguito, accomunata da ciò, potrebbe definirsi un’etnia.
Dennet assume la veridicità del meme strumentalmente, per trasporre la teoria genetica del caos primordiale (il brodo primordiale etc..) ad un sistema memetico che chiama metaforicamente “biblioteca della torre di Babele”. In due parole, cerca attraverso i memi contenuti in tutti i libri potenzialmente scrivibili, di quantificare la probabilità statistica per cui tra questi possa trovarsi un libro di senso compiuto; quelli di Shakespeare, ad esempio (un po’ ciò che hanno fatto davvero i matematici che hanno testato il libro “Il codice Genesi”. Non l’avete letto??!! Fatelo immediatamente, mi ringrazierete) così da provare che sia plausibile che con i geni sia potuta accadere la medesima cosa e, che, quindi, l’uomo possa essere un prodotto del “caso”.
Ma veniamo al dunque: in sostanza Lei mi chiedeva, se ho ben capito, se la concentrazione in egregora di
più persone, orientata ad un meme preciso, possa portare la “realtà” a plasmarsi del meme stesso.
Ebbene, la mia risposta è CERTAMENTE SI’.
Proprio Franceschetti, giorni fa, postava il suo pensiero circa la commerciabile “Legge dell’attrazione”, per la quale la visualizzazione perpetua di una situazione o di un bene (potremmo dire un meme..) desiderati portano la realtà ad esaudire il desiderio.
Il discorso è molto più vasto, ma in sostanza è così che funziona. Ed è qui che introduciamo l’MT, come sopra promesso.
MT sta per Meditazione Trascendentale. Esiste, come disciplina, giusto da qualche millennio in più rispetto al libro “The secret” e consiste nel concentrarsi fortemente su ciò che si desidera, al fine di ottenerlo. La novità, inoltre, è che praticando l’MT si è arrivati a considerare l’assioma per cui se due persone meditano, la forza di attrazione verso l’oggetto della meditazione non è doppia, ma è quadrupla perché 2 alla seconda!
Il numero delle persone determina la base di un’esponenza al quadrato che come risultato dà la forza della meditazione e dell’attrazione. (chiudo qui sulla MT fino a ulteriori richieste di delucidazioni)
Ecco il vero “segreto”! Ha capito ora a cosa serve l’egregora nei rituali?
Ora la domanda dello scettico sarebbe: ma se spesso il meme è occulto, come fa la forza della egregora ad orientarsi verso di esso? E questo è il motivo delle circostanze dei delitti. Quando i rituali erano religiosi, nel passato arcaico, il meme era esplicito e conclamato dal sacerdote/sciamano che, dall’altare dello ziggurat, lo dichiarava (anche se in realtà, a volte veniva presa una sorta di metafora, occultando anche lì il meme…). Ora, invece, che esiste la democrazia e la morale dell’umanità (false e di facciata, ovviamente), il tutto deve essere celato ed è per questo che si prendono nomi di monti, laghi, fiumi, o i nomi propri della vittima o del carnefice..o altro. Questi elementi, a chi si interessa come noi di esoterismo, fanno subito, spesso, capire a cosa era devoluto il sacrificio.
Quando si forma l’egregora si forma un forte inconscio collettivo COERCITIVO per le menti che ne fanno parte…è come quando un gruppo di pecore scappa da un lupo: tutte seguono la prima pecora indipendentemente da dove questa vada (ha visto quelle che sono cadute nell’Aniene ieri…?).
Infatti “egregora” ha la stessa radice di “gregge”, giusto?
Allo stesso modo le menti in un’egregora seguono la più influente (inconsciamente) verso il meme prefisso e un ulteriore rinforzo viene dato dalle circostanze orientanti, come si diceva prima.
Enunciato: la mente non costruisce altro che non funzioni come la mente.
Esperimento: vada su Google e inserisca nella ricerca un meme. Ad esempio…”piano”. La parola è abbastanza ambigua (Wikipedia infatti pone spesso una “disambiguazione”, no?) e i risultati sono vari e variegati. C’è il pianoforte, Renzo Piano, il piano Marshall, il “terzo” piano di un condominio, la frase “andare piano”…etc. etc.
Per Google tutte le accezioni al meme hanno lo stesso peso. Ebbene, la mente funziona allo stesso modo: possono dire che la nave si chiamava Concordia e che rappresentava, coi suoi 13 ponti, l’unione degli stati europei, e nella mente, però, si accendono tutte le accezioni a Concordia e al numero 13 e all’Europa. Così per “Samuele”, il Gran Paradiso (monte) etc.. Così noi stiamo tranquillamente guardando il telegiornale e assimiliamo le notizie senza sapere che col nostro sgomento diamo energia all’egregora di pertinenza. Consapevolmente procediamo all’assimilazione di una sola accezione del meme di pertinenza, ma in realtà la nostra mente ha acceso tutto il meme e tutte le sua sfaccettature (inconsapevolmente).
(da qui si potrebbe iniziare un lungo trattato su varie psicosi che da questo processo derivano, ma lascio al vostro interesse e alle vostre eventuali domande l’ipotesi della divulgazione)
E’ semplicemente una MT col “triangolo” rivolto verso il basso. “Negativa”, diremmo dalla nostra prospettiva.
Bene, ora devo andare perché ho un importante appuntamento ad Arcore.
(dai, la battutina alla fine ci vuole sempre)
Saluti a tutti i lettori. Pseudonimo. _________________ Ciò che non ricordi sei costretto a riviverlo. |
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gandalfIlGrigio Nuovo
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Registrato: 15/03/12 17:38 Messaggi: 2
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Propongo di alzare d'ufficio il livello di Pseudonimo, "apprendista" mi sembra un po' poco. |
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Pseudonimo Apprendista
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Registrato: 10/04/12 15:17 Messaggi: 33
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Ah! Ah! Diranno che sei mio cugino...lo so!
Sei molto gentile, grazie per la tua considerazione. _________________ Ciò che non ricordi sei costretto a riviverlo. |
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Elecri Appassionato
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Sesso: Età: 43 Registrato: 07/03/12 19:12 Messaggi: 396
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Citazione: | ''Sinceramente mi stupirei enormemente se qualcuno a digiuno di certi argomenti saltasse a pie' pari dentro ciò che ho scritto, facendosi plagiare. Ergo, comprendo che tu rifiuti il tutto perchè sei "cristiana". '' |
°_°
No, Pseudonimo. Io non ''rifiuto'' proprio nulla. Anzi, ti stupirai ma NON HO IL MINIMO DUBBIO che quanto hai scritto possa essere vero. Ritengo solo discutibile il tuo modo di esporre, come se fossi portatore di verità assolute
Citazione: | ''Comunque, se credi che questi omicidi siano rituali: ti sei mai chiesta questo rito per chi viene fatto? Pensi sia uno sport? Pensi possa essere una dinamica fine a sè stessa?'' |
Non sarei qui se pensassi questo. Sia chiaro: il mio primo intervento era riferito al tuo messaggio, o meglio alla tua esposizione dei contenuti, non al topic in sé
Citazione: | ''Ma se mi dici, però, che vuoi che una cosa sia provata per poterne parlare, tu che ci fai in questo topic?'' |
Interessarsi e documentarsi su cose che ci riguardano in prima persona non significa credere indiscriminatamente a tutto quanto viene detto. L' esoterismo e il paranormale sono il mio pane quotidiano da almeno 15 anni (o meglio: 15 anni fa lo erano davvero, mi dedicavo io stessa a pratiche esoteriche. Poi mi sono allontanata dal fenomeno e gradualmente riavvicinata al Cristianesimo, pur continuando a seguire l' argomento dall' esterno ma naturalmente dopo aver ripudiato tali pratiche), e credimi, ne ho lette di panzanerie in tutto questo tempo che, avessi creduto a tutto, oggi sarei completamente rincretinita
Citazione: |
''In chiesa o in TV ti hanno detto che esistono gli omicidi rituali? '' |
Hai citato due ambienti che (VERY BIG SURPRISE!!!) frequento davvero troppo poco, non saprei risponderti su cosa predicano nell' una o nell' altra.
Pseudonimo, anch' io penso che tu sia davvero ''avanti'', sicuramente la tua cultura esoterica è superiore alla mia, che vivo tutto di pancia e al momento, e magari ho il vizio di essere distratta e rimuovere ciò che ritengo alla fine inutile e magari dannoso all' anima, come il concentrarsi su infiniti simbolismi ed arcane decriptazioni, rimanendo sempre abissalmente ignorante. Ma umanamente, accetta un consiglio: non giudicare le persone a priori. Essere cristiani non significa essere galline in un pollaio. Forse per te la parola ''cristiano'' fa rima con ''bigotto'' o ''chiuso'', ma non è sempre così. Come non sempre è vero che chi crede di andare ''oltre'' la comune ottusità sempre ci riesce (sia chiaro, non mi riferisco a te, parlo in generale).
Chiudo dandoti una bella, forte stretta di mano virtuale: alla fine nei forum sempre lo stesso è il problema, l' impossibilità di parlarsi a quattr' occhi!! _________________ ''Mi sembra evidente che non l' ho picchiato io: ha ancora qualche pezzo di faccia sano.''
(C. Eastwood, ''Ispettore Callaghan, il caso Scorpio è tuo!'', 1971)
Ultima modifica di Elecri il Sab Apr 14 2012, 14:37:22, modificato 2 volte in totale |
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Elecri Appassionato
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Sesso: Età: 43 Registrato: 07/03/12 19:12 Messaggi: 396
Interessi: Lettura, Scrittura, Musica, Natura,Viaggi
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DEL TUTTO OFF TOPIC:
Osservatore71 vai tranqui, non sei logorroico sei PASSIONALE
OK. FINE DELL' OFF TOPIC _________________ ''Mi sembra evidente che non l' ho picchiato io: ha ancora qualche pezzo di faccia sano.''
(C. Eastwood, ''Ispettore Callaghan, il caso Scorpio è tuo!'', 1971) |
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Adularja Quasi Esperto
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Registrato: 19/01/12 14:48 Messaggi: 524
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ANCORA OFF TOPIC
A prescindere che leggere pseudonimo è davvero un piacere x la competenza con cui tratta gli argomenti e la delicatezza con cui relaziona e risponde a tutti noi..
Mi piacerebbe sapere notizie ulteriori sulla MT (come approcciarvi, come praticarla..) magari anche in pvt.
Grazie |
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Anonymous
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Ti ringrazio Elecri,aggiungerei "schietto come il vino"... |
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Anonymous
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XElecri
Sono sulla tua linea di pensiero,poichè anch'io non posseggo verità assolute,ma porto qui unicamente la mia esperienza,senza pretese, allo stesso tempo,ascolto e elaboro,senza prender tutto per oro colato,da nessuno degli utenti.
XPseudonimo
Sì,quella su Medjugorje era una provocazione,non dicevo sul serio
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Anonymous
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Senza divagare troppo sulle origini della croce del cristianesimo,e l'esistenza degli Elohim,che mi fa molto movimento raeliano,si veda il seguente link:
raccoglierò informazioni sugli spunti che Pseudonimo o altri ci hanno dato,per esempio sul "meme" anzi io dedicherei un topic proprio alle eggregore.
Forse Franceschetti mi odierà,e non solo lui,perchè ho aperto tutti questi topic,ma almeno si da una rinfrescata al forum no?E non si rischia di andare fuori tema |
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Pseudonimo Apprendista
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Registrato: 10/04/12 15:17 Messaggi: 33
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Ciao Osservatore71,
io ti capisco a pieno e, anzi, non mi spiego come una persona a digiuno di tutto ciò abbia comunque voluto provare a comprendere, interessandosi alla cosa.
Non ti biasimo affatto se nella tua mente metti questi argomenti nella stessa categoria della fantasia o dell'assurdo.
Io ho cercato di provare fino all'ultimo che tutte le cose esposte in questo e nel topic delle regressioni fossero falsità e scemenze, ma quando poi le VEDI, non puoi più dubitarne. Altrimenti, alla stessa stregua, dovrei dubitare di tutte le cose che vedo in generale, come il monitor che ho davanti ora.
Ti ripeto che, se non avessi avuto esperienze dirette, nemmeno io mi sarei lasciato coinvolgere da mere letture di esperienze altrui.
Se non ti è mai capitata un esperienza personale in tal senso vuol dire che in questa esistenza il tuo percorso, il tuo scopo, non è attinente a queste sfere.
Magari ogni tanto torna a leggere, non si sa mai.
Grazie in ogni caso per la tua considerazione. _________________ Ciò che non ricordi sei costretto a riviverlo. |
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